Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico e meglio conosciuto semplicemente come NERONE, è stato il quinto imperatore romano, l’ultimo della dinastia giulio-claudia. La falsa immagine iconografica dell’imperatore che suona la lira dal punto più alto del Palatino mentre Roma bruciava è ancora assai radicata nell’immaginario collettivo. Mio padre Moreno, quando era un bimbo e studiava alle scuole elementari, era l’addetto alla stufa a carbone che scaldava l’aula. Avendo a che fare tutti i giorni con fuoco e carbone, i compagni di classe, gli dettero il soprannome di NERONE: l’imperatore che bruciò Roma. Questo vino è proprio come mio padre, forte e duro ma allo stesso tempo dolce come solo un padre sa essere.
Con questa linea vogliamo eleggere i vitigni autoctoni delle regioni che più ci rappresentano. Il concept di quello di far scoprire queste nobili uve con caratteristiche ben marcate e definite ma rivisitate in «chiave moderna»: tannini setosi, alte gradazioni ma poco percettibili alla degustazione ed una spiccata piacevolezza sul finale.